Meraviglie del Mondo

 

Una volta quando si parlava di Meraviglie del mondo il nostro pensiero andava subito alle sette meraviglie del mondo antico, quei luoghi che ci riportano ai libri di scuola e spesso a luoghi che ci affascinano per la leggenda che si è tramandata attraverso racconti, libri e poi film nel mondo moderno. Oggi il mondo si è allargato e altre meraviglie si sono aggiunte, in particolare delle meraviglie naturali scoperte nell’ultimo millennio. Quindi spesso all’elenco delle sette meraviglie del mondo antico vanno ad aggiungersi altri elenchi delle meraviglie nel mondo moderno.


Partiamo con le Sette meraviglie del mondo classiche che non sono altro che non sono altro che le strutture storiche e architettoniche che i Greci e i Romani consideravano più importanti per l’umanità: la grande piramide di Giza, il faro di Alessandria, il tempio di Artemide a Efeso, i giardini pensili di Babilonia, il Colosso di Rodi, il Mausoleo di Alicarnasso e la statua di Zeus a Olimpia. Sotto vi proponiamo lo storico elenco delle meraviglie del mondo. Poi via via vi elencheremo gli elenchi fatti in questi anni delle moderne meraviglie del mondo.

I Giardini pensili di Babilonia, dove si racconta che la regina Semiramide raccogliesse rose fresche in ogni stagione.

 

Il Colosso di Rodi, un’enorme statua bronzea situata nell’omonima isola oggi greca. Il Mausoleo di Alicarnasso, una monumentale tomba dove riposa il satrapo Mausolo, situata ad Alicarnasso (attuale Bodrum, in Turchia).

Il Tempio di Artemide ad Efeso, nell’antica Lidia odierna Turchia.


Il Faro di Alessandria in Egitto, che una volta rischiarava la via ai mercanti che si approssimavano al porto.


La statua di Zeus ad Olimpia, grandiosa testimonianza di arte religiosa, opera dello scultore greco Fidia.


La Piramide di Cheope a Giza, la più antica fra le sette meraviglie e l’unica che sopravvive ancora oggi. Immensa dimora di riposo eterno del faraone, glorificazione delle sue imprese in vita.

E’ bello andare a scoprire, ad esempio con strumenti come Google Maps i luoghi dove ipoteticamente dovrebbero trovarsi i monumenti scomparsi. Le immagini dei satelliti a volte sono molto definite e non sono rari i casi dove alcune scoperte archeologiche sono state trovate tramite tracce visibili solo dall’alto.

Una miniera d’oro per trovare notizie sulle sette merabiglie del mondo è il mitico Wikipedia, l’enciclopedia più grande della rete. Molte meraviglie del mondo poste sul territorio italiano le potete rintracciare sul sito dell’UNESCO.